Articolo disponibile anche in: Inglese

Rivivere la storia locale attraverso la riscoperta delle grandi fortificazioni militari del Quattrocento.

È questo il tema della mostra “1478 “Architettori Militari” all’assedio di Castellina”, che sarà ospitata nella cornice di via delle Volte fino a martedì 31 ottobre.

L’esposizione è composta da ventidue pannelli che ricostruiscono la storia dell’assedio militare di Castellina in Chianti nel 1478, quando le truppe senesi invasero il borgo e iniziarono, sotto Lorenzo Il Magnifico, le prime fortificazioni della cinta muraria di cui ancora oggi esistono testimonianze.

mostrainviadelleVolte1La mostra “1478 “Architettori Militari” all’assedio di Castellina” propone una sintesi della ricerca storica compiuta nel 1992, in occasione del quinto centenario della morte di Lorenzo Il Magnifico, da un gruppo di studiosi sulle fortificazioni quattrocentesche di Castellina in Chianti e l’assedio delle truppe senesi iniziato il 26 luglio 1478.

I ventidue pannelli rappresentano anche un omaggio ai due grandi architetti dell’epoca e protagonisti della rivoluzione che investì l’architettura fortificata, che in occasione dell’assedio di Castellina si trovarono su fronti opposti: il maestro senese Francesco di Giorgio Martini e il fiorentino Giuliano da Sangallo.

Dopo ventiquattro giorni di assedio, Castellina capitolò sotto i colpi dei senesi, che saccheggiarono il paese.

La mostra è a ingresso libero e, oltre al percorso in via delle Volte, è possibile continuare la visita nella Rocca medievale e nella sua torre negli orari di apertura del Museo Archeologico del Chianti senese, dalle ore 11 alle ore 19.

Per maggiori informazioni: 0577742090, info@museoarcheologicochianti.it, www.museoarcheologicochianti.it.

Leggi altri articoli...