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Sulle orme dei pellegrini, per ripercorrere assieme ai migranti accolti da Oxfam in Toscana un antichissimo percorso attraverso un sentiero lungo 36 chilometri tra le stupende colline del Chianti Classico.

E’ “Il Sentiero Oxfam”, nato dalla collaborazione tra l’organizzazione umanitaria, il Comune di Gaiole in Chianti, l’azienda Badia a Coltibuono, Castello di Ama, Fattoria di Montagliari e Fondazione Chianti Storico, che sarà inaugurato con una due giorni in programma i prossimi 3 e 4 settembre, per restare, poi, sempre a disposizione di tutti gli appassionati di trekking che vorranno visitare i suggestivi paesaggi del Chianti storico con spirito solidale.

L’iniziativa è aperta a tutti coloro che vorranno unire una suggestiva esperienza in mezzo alla campagna toscana con un momento di riflessione sul dramma dell’esodo che coinvolge oltre 65 milioni di rifugiati in tutto il mondo.

Guidati dalle parole dei richiedenti asilo ospiti delle strutture di accoglienza di Oxfam Italia e accompagnati da musica e buon vino, i partecipanti si troveranno immersi in un viaggio simbolico disseminato di cartelli e legende con rimandi al viaggio affrontato dai migranti costretti a lasciarsi un’intera vita alle spalle a causa di guerre, persecuzioni e povertà.

Il contributo richiesto per la partecipazione alla due giorni del 3 e 4 settembre andrà a sostenere migliaia di persone costrette a fuggire da conflitti e povertà.

Oxfam lavora ogni giorno al loro fianco, e proprio per questo motivo ha lanciato la petizione Stand As One, insieme alle persone in fuga, con un appello per chiedere a leader e istituzioni di garantire sicurezza, protezione, dignità e futuro ai milioni di persone costrette a lasciare il proprio Paese.