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Il Chianti Classico è ormai sinomimo anche ci ciclismo sulle strade bianche, e il merito è senza dubbio ascrivibile a L’Eroica. In questi giorni la Società Sportiva Dilettantitica L’Eroica promuove la creazione di un “Registro delle Biciclette Eroiche”, al fine di recuperare e quindi far rivivere un sentimento di amore autentico verso il grande ciclismo di un tempo ricordato oggi come Eroico, fatto di fatica e sofferenza, di epiche sfide e grandi imprese.

Lo scopo è quello di raccogliere notizie, dati e immagini di biciclette “da corsa e non” costruite in epoche diverse, ma ancora perfettamente funzionanti, affinché sia possibile far conoscere e apprezzare la loro particolarità, la loro storia e soprattutto la loro unica bellezza.

Nel dettaglio, il registro ha lo scopo di raccogliere immagini, notizie e dati finalizzati alla creazione di un catalogo di biciclette, “da corsa e non”, la cui costruzione risalga in maniera inequivocabile a prima del 1987. Possono per tanto far parte del Registro tutte le biciclette costruite antecedentemente questo anno, giunte fino ai giorni nostri in apprezzabile stato di conservazione o recuperate tramite restauro.

Il 1987 viene preso a riferimento come data limite per il riconoscimento di “bicicletta eroica” perché rappresenta l’anno in cui, nella maggior parte delle biciclette, vennero sostituite ai pedali le tradizionali gabbiette fermapiedi con i moderni attacchi Look (sebbene alcuni ciclisti, primo fra tutti il francese Hinault, li usassero già da alcuni anni).

Il Registro è compilato sotto forma di schede numerate contenenti l’indicazioni di: marca, modello, anno di costruzione, colore, altezza telaio, eventuale numero di matricola dello stesso e se conosciuta la provenienza; vengono inoltre riportati i particolari riguardanti i componenti quali: gruppo, freni, manubrio, sella, oltre a eventuali annotazioni ritenute di interesse alla catalogazione del mezzo. Nella scheda viene riportata la foto con l’indicazione di bicicletta Restaurata o Conservata e, in questo caso, lo stato di conservazione (ottimo, buono, sufficiente).

La rispondenza dei dati dichiarati è verificata da una Commissione di Esperti, formata da collezionisti e appassionati del settore. La Commissione ha la facoltà di non accettare i dati forniti dal proprietario confutandoli in base all’esperienza e le conoscenze specifiche dei suoi membri.

A seguito del riconoscimento della validità dei dati forniti, per ogni “bicicletta eroica” viene rilasciata, oltre alla copia dell’attestato, una targhetta in alluminio, riportante il numero della registrazione, da punzonare sul telaio.

La registrazione può essere fatta presentandosi con la bicicletta  a Gaiole in Chianti ogni anno nei giorni di venerdì o sabato prima de L’Eroica, oppure, durante l’anno, tramite Internet, compilando il modulo disponibile sul sito www.eroica.it.

La trasmissione dei dati dovrà essere corredata da una foto della bicicletta, presa dal lato destro su sfondo uniforme di tonalità chiara, e da almeno altre cinque foto dei componenti quali cambio, freni, movimento centrale, deragliatore, sterzo ecc; le foto dovranno avere una dimensione non superiore a 500 K.

Qui il link a cui fare riferimento.