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L’editto di Cosimo III bandito il 24 settembre 1716 rappresenta una svolta epocale nella storia  del territorio del Chianti Classico: così venne istituita la tutela ope legis di una delle principali risorse del tessuto socio-economico del territorio, la produzione enologica.

La struttura dell’economia di questa area si è evoluta nel tempo, ma il vino è ancora oggi un punto di riferimento, non solo per la qualità, ma anche per il ricco sistema culturale in cui si inserisce, che ogni anno continua a attrarre turisti da tutto il mondo.

Non è solo l’elemento paesaggistico che spinge centinaia di migliaia di turisti ogni anno a scegliere queste colline, ma anche un certo lifestyle che unisce la bellezza naturale alla cultura, in particolare quella enogastronomica, ma non solo.

Per questo trecentesimo anniversario il territorio del Chianti Classico offrirà una stagione eccezionalmente ricca, con ben 38 eventi da aprile a ottobre. La scaletta può sembrare serrata, ma per certo è varia, spaziando dallo sport alla musica, a conferenze sulla storia e sull’arte, e ovviamente all’enogastronomia.

Si può fare un tuffo nel passato a Radda (Radda Medioevale), partecipare a una maratona (la Maratona del Chianti Classico, il 5 giugno a San Casciano e l’Ecomaratona del Chianti, 15 e 16 ottobre, Castelnuovo Berardenga), assistere ad un festival di musica organistica  a Radda in Chianti  (da giugno a agosto) o di blues a Castelnuovo Berardenga a luglio.

Scenari mozzafiato per gli amanti del ciclismo, amatori e professionisti, ma anche per gli spettatori: il 15 maggio l’appuntamento con il Giro d’Italia, ma anche il 18 settembre con Gran Fondo del Gallo Nero, il 4 ottobre con l’Eroica, per amanti del vintage e delle sfide estreme.

Gli appuntamenti con la cucina toscana non mancano: dal format più moderno dello street food (San Casciano a giugno) alla sfida culinaria di uno dei piatti-immagine della regione, la bistecca, in un campionato a lei dedicato (Mercatale, a giugno), e molti altri ancora.

Ad accompagnare i piatti tradizionali è il vino del Gallo Nero, cui sono sono dedicate anche rassegne specifiche nel corso dei cinque mesi.

Ecco tutti i prossimi eventi.

“Ruffoli Wine Festival” (Ruffoli, Greve in Chianti, 23 e 24 aprile); “Pentecoste a Castellina” (Castellina in Chianti, 14 e 15 maggio); “Profumi di Lamole” (Lamole, Greve in Chianti, 2-5 giugno); “Radda nel Bicchiere” (Radda in Chianti, 4 e 5 giugno); “Notte rosa” (Barberino Val d’Elsa, 7 luglio); “Calici di Stelle” (Castellina in Chianti, 10 agosto); “Calici di Stelle” (12 agosto, Castelnuovo Berardenga); “Expo del Chianti Classico” (Greve in Chianti, 8-11 settembre); “Vino al Vino” (Panzano in Chianti, 16-18 settembre); “Montefioralle Divino” (Montefioralle, Greve in Chianti, 24 e 25 settembre).